Registrazioni Demo

L’ouverture definisce l’atmosfera dell’opera: vivace, breve e frizzante, allegra, goiosa, eccitante, drammatica.

Testo
ADEM, meccanico di origini turche, è da solo in officina con l’Alfa Romeo Giulietta di Isabella. Canta una dichiarazione d’amore al gioiellino d’epoca: Adem adora Giulietta e vorrebbe fosse sua.

Libretto
Lolek e Soli cercano allegramente di far cambiare idea ad Adem. Pensano che l’amore per un’altra persona sia la cosa più bella al mondo. Ogni volta che Adem sembra possa scoprire la loro omosessualità, si allontanano uno dall’altro e cominciano a parlare in toni esageratamente maschili di auto-ingenieria. Adem continua a insistere sul suo amore per Giulietta e canta dei vantaggi che una macchina ha rispetto a una donna. Questo convince Lolek e Soli. A ciascuno il suo, dicono tutti.

Libretto
Isabella Diamant fa il suo ingresso. Drago è cambiato e la riceve come un cavaliere. Isabella ignora l’affetto di Drago e chiede immediatamente di Adem. Drago si complimenta con Isabella e le offre uno slivovitz. Isabella rifiuta e continua a chiedere di Adem. Infine, Adem si presenta.

Libretto
Adem e Isabella si salutano calorosamente e flirtano giocosamente. Drago si ritira e commenta gelosamente quello che sta succedendo. Quando i due si mettono anche a ballare, lui se ne va amaramente, insieme al suo slivovitz.

Libretto
Lolek e Soli tornano in scena. Isabella propone inaspettatamente ad Adem di sposarlo. Adem è spaventato ed esita, ma si rende conto che questa potrebbe essere l’occasione giusta per poter avere finalmente Giulietta.

Testo
Isabella descrive con entusiasmo i piani per il suo matrimonio da sogno ai tre uomini. Adem finge di condividere il suo entusiasmo, ma in realtà la prende in giro. Lolek e Soli pensano che la coppia male assortita sia carina. Sognano il proprio matrimonio e si cantano la frase “ci sposiamo io e te”.

Testo
Fuori tuoni e lampi. Comincia a piovere. Accompagnato da suoni di ottoni balcanici, Drago, capo dell’officina, esprime la sua rabbia per il fatto che le donne si innamorano sempre dei cattivi ragazzi. Isabella si merita di meglio. Lui, Drago, ha così tanto da offrire! È un vero gentiluomo. Durante l’aria Drago beve slivovitz e ha il singhiozzo.

№12 Braccia forti, chiappe sode

Testo
La giovane studente JULIA entra in officina con la sua bicicletta bucata sperando che qualcuno possa aiutarla. JUIA e ADEM cominciano a corteggiarsi focosamente. Il tutto finisce con una sveltina nella Giulietta.

№13 Grazie destino

Testo
La sveltina deve essere piaciuta ad entrambi perché JULIA e ADEM cantano insieme un duetto d’amore.

№16 Le cipolle, i fagioli

Testo
La madre di Adem, FATIMA, irrompe in officina con tanto di parenti direttamente dalle campagne di Yozgat,Turchia. Vuole che Adem si decida a sposarsi. ADEM si rifiuta; non vuole che la madre si inmischi nelle sue vicende private.
FATIMA e LA FAMIGLIA ricordano ad Adem la figura di suo padre, che fino all’ultimo ha coltivato con grande fatica i suoi campi in Turchia per permettere al figlio di avere una vita felice. Nel letto di morte il padre incarica FATIMA di trovare presto una brava moglie per il figlio.

Testo
Adem si rifiuta di sposare la cugina turca di Yozgat. Sua madre Fatima e La Famiglia sono fuori di sé dalla rabbia. Nello stesso istante Isabella entra in officina. Pur di liberarsi dalla famiglia, Adem accetta di sposarla davanti a tutta la famiglia e giura e spergiura, con il sostegno di Lolek e Soli, il suo amore per la sua futura moglie. Fatima e la famiglia sono toccati dalle dichiarazioni d’amore di Adem e Isabella, accettano la cosa e decidono di tornare in Turchia.

Tutti tranne Cennet partono euforici per festeggiare gli sposi.

Testo
Cennet, la cugina lesbica di Yozgat, fa un spogliarello per Julia. Si toglie l‘odiato chador e si mette la salopette. Julia è eccitata. Le due donne sono d‘accordo: Sono completamente autodeterminate e sono belle come sono.

Libretto
Isabella descrive i piani per la sua vecchiaia. Vuole comprare una villa in Toscana e godersi il tempo che le resta con il compagno del suo cuore. Drago si unisce a questi sogni. Ha un capanno da pesca in Montenegro, che gli manca molto. Isabella e Drago discutono giocosamente su quale sia il posto migliore per trascorrere la loro pensione: la Toscana o il Montenegro.

Libretto
Isabella à ad Adem un bacio appassionato e si precipita in ufficio a prendere lo champagne.
Julia appare e chiede ad Adem chi è quella donna. Adem si sente in trappola e diventa molto nervoso. Chiede supporto a Lolek e Soli.
Julia, sapendo la verità, vuole divertirsi alle spalle di Adem, si comporta in modo ingenuo e sospettoso e chiede perché Adem bacia quella signora anziana sulla bocca.
Adem sostiene che quella signora è solo sua nonna. È un’antica tradizione turca quella di baciare i parenti sulla bocca. Soprattutto la nonna, che si avvicina alla fine della sua vita, è felice di ogni bacio. Julia, Cennet e Drago godono della disperazione di Adem. Julia loda sarcasticamente l’onestà di Adem e lo bacia con enfasi e passione. In questo momento Isabella ritorna con lo champagne. Ora Isabella, stupita e un po’ turbata, vuole sapere perché Adem bacia quella giovane donna con tanta passione. Di nuovo Adem, sostenuto da Lolek e Soli, spiega le presunte usanze familiari. Isabella gli crede trova l’usanza divertente.

Libretto
Julia dice a tutti i presenti che ha una notizia importante da annunciare: Ha trovato il suo amore nell’officina. Gli uomini pensano che intenda Adem. Adem teme il momento della verità, Drago lo aspetta con gioia. Tutti sono sorpresi quando Julia rivela finalmente chi è la sua “dolce metà”: Cennet.

Libretto
La situazione è grave. Adem lamenta la sua disperazione a Giulietta. Può lasciare andare Julia in questo modo? Salvare l’amore significherebbe perdere Giulietta. Ma se dovesse scegliere Giulietta e sposare Isabella, Julia e l’amore sarebbero persi per sempre.
Julia torna a prendere la sua bicicletta. Adem la ferma e cerca disperatamente di riconquistare il suo cuore. Inosservata dai due, Isabella appare e osserva la scena. Adem professa il suo amore a Julia (reprise “Grazie destino”) e parla male di Isabella; dice di non averla mai amata e di averla solamente usata. Isabella si dispera. Julia non si lascia influenzare e se ne va. Adem ha un breve momento di disperazione totale, poi corre dietro a Julia.

Libretto
Isabella si sente molto debole e ha perso tutta la voglia di vivere. I suoi sogni sono stati infranti. Arriva Drago e cerca di consolarla. Ma lei non vede più alcun senso nella sua esistenza e sprofonda morente tra le sue braccia. Drago è disperato e le fa una confessione d’amore. Isabella muore.

Musica per gli inchini con un potpourri dei temi musicali.

Registrazione audio
ISABELLA – Regina Schörg
JULIA – Leah Manning (№20), Andreja Zidaric (№24a, №24b, №25)
FATIMA/CENNET – Melanie Jäger
ADEM – Luigi Lambrusco
LOLEK – Stefan Bleiberschnig
SOLI – Johannes Glück
DRAGO – Ivo Sreća
L‘Orchestra Fortuna
Orchestrazione e direzione musicale: Johannes Glück

Registrazione video
“Kost-Probe” a teatro MuTh, Vienna, 25 febbraio 2018
ISABELLA / LA FAMIGLIA – Regina Schörg
JULIA / FATIMA – Melanie Jäger
ADEM – Thomas Weinhappel
LOLEK / LA FAMIGLIA – Gernot Heinrich
SOLI / LA FAMIGLIA – Gebhard Heegmann
Lisa Gonnella, pianoforte
Direzione musicale / Direttore: Alexander Jost
Produttore: Otto Jankovich
Video: DokuDoku